Questo semplice concetto, non è chiaro per buona parte delle persone: la libertà è data per scontata da tutti, anche perché la narrazione che ci viene proposta ci racconta che oggi viviamo nel mondo "Libero e Democratico" migliore possibile.
Che la libertà non sia gratis, ne erano consapevoli le vecchie generazioni che hanno combattuto sia sul campo di battaglia, sia nella società, per ottenere libertà e diritti che oggi diamo per scontati, ma la realtà di oggi è molto diversa.
Per rendersene conto è necessario pensare, ragionare e andare oltre a quanto ci viene raccontato. Questo comporta impegno, a volte fatica e qualche errore. Lentamente, ma inesorabilmente, a partire dagli anni 70 buona parte delle libertà e dei diritti ci sono stati tolti. Non occorre essere scienziati per rendersene conto, ma quello che molti non capiscono è come sia stato possibile. Soprattutto, grazie alla lentezza, oggi ancora molti non se ne rendono conto.
Da quando esistono le società Umane, la lotta di una minoranza per sopraffare la maggioranza è sempre esistita, ma la saggezza e la conoscenza di altri hanno da sempre contrastato questa deriva. Lo strumento è sempre stato la consapevolezza, la conoscenza, la volontà e la capacità di combattere per proteggersi.
La storia e la letteratura sono piene di questi esempi.
Com'è possibile che nella società dell'informazione libera e disponibile di oggi le masse appaiano così STUPIDE?
Semplice, basta raccontare una verità diversa e farle credere che sia vera.
Se ad un bambino continui a raccontargli che è cattivo oppure stupido, anche per il "Principio di Autorità" verso i genitori, alla fine lui ci crederà. Smontare questa convinzione sarà poi molto difficile.
Il mezzo è far diventare le masse STUPIDE, e mantenerle tali.
Gli strumenti ci sono, e sono i soliti da sempre, solo adattati al mondo odierno. Il "Divide et Impera", "il principio di Autorità", "La Paura", "il senso di colpa", "Il senso di Appartenenza", "La Povertà". La consapevolezza che la natura Umana, quando è in una situazione di comfort, tende a rilassarsi ed a non andare oltre il "Pensiero di Primo Livello", che è la base della distruzione del "Pensiero Critico".
É praticamente impossibile approfondire tutti gli aspetti citati in questo post, perché servirebbe almeno un libro, ma non è questo lo scopo.
Lo scopo è darsi la possibilità di una lettura diversa della realtà, fuori dagli schemi preimpostati, per regalarsi la possibilità di scoprire che non tutte le cose raccontate sono vere. Riscoprendo che l'obbiettivo era, con tutta evidenza, quello di rendere le masse povere ed ignoranti, privandole di "Libertà e Dignità". L'economia è uno strumento importantissimo, per raggiungere tale scopo.
Capire l'economia, diventa quindi strumento di Liberazione, come avevano descritto i Padri Costituenti nella nostra "Costituzione".
La "POVERTÀ'" è gratis, non la "LIBERTÀ".